ANIMALI DOMESTICI (4)

Anche la sorella di Carlo ha un gatto.

La sorella di Carlo si chiama Stella.

Il gatto di Stella è un bel gatto tutto bianco.

Ha un pelo morbido e lungo. Il gatto di Stella

fa la toeletta con la lingua ruvida e asciutta.

Con la lingua i gatti raccolgono i peli e spargono la saliva.

La notte il gatto di Stella esce per dare la caccia

a insetti, topi e lucertole. Mangia l’erba

per favorire la digestione. Il gatto di Stella è un maschio.

Il gatto di Stella si chiama Calvario, come il monte

che in aramaico si chiama Golgota. O meglio:

Gûlgatâ in aramaico significa luogo del teschio.

La traduzione latina di Gûlgatâ è Calvarium.

Il latino Calvarium significa teschio nudo.

In italiano i toponimi Calvario e Golgota sono sinonimi

oltre che simboli di grande sofferenza.

Quando sente il richiamo delle gatte in calore,

il gatto di Stella non soffre. Rimane indifferente.

Il gatto di Stella è stato castrato quando aveva 15 mesi.

Non si sa quanti anni abbia adesso il gatto di Stella.

Fu trovato da Carlo sotto la tettoia di un chiosco,

vicino al lago. Era fradicio e smunto.

Per questo Carlo decise di portarlo alla sorella.

Perché Stella adora i gatti. Specialmente

quelli fradici e smunti, con il pelo lungo morbido e bianco.

Il cane di Carlo e il gatto di Stella sono amici.

Spesso giocano insieme in un parchetto di quartiere

dove ci sono le giostrine.

Un giorno, il cane di Luca ha dato un morso al gatto di Luigi.

Il gatto di Luigi stava rovistando nel bidoncino dell’umido

che si trova nel giardino della casa di Luca.

All’improvviso, il cane di Luca è saltato fuori

da dietro la siepe e ha afferrato con i denti l’orecchio

sinistro del gatto di Luigi staccandone un pezzo.

Il gatto di Luigi è mutilato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

da I GIORNI QUANTI (62)
La caviglia è sempre più tappezzata di macchie, più grosse. A loro volta tappezzate da sottomacchie giallognole su base violacea. È Read more.
LIBRARSI
  Quattro facciate in bianco e nero di carta pastosa, rigorosamente senza fotografie (tranne che in copertina), insolito formato vicino Read more.
PEZZI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO
PEZZI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2007)   Mi torna in mente un tizio si chiamava Arthur Bond che Read more.
ABITUDINE
peggiore la primavera che non rilascia scontrini e non ti fa cambiare d’abito né di pelle no dress code spoglia Read more.
PAGINA BIANCA 27
Egli fa le pulizie 3 (seconda poesia ultraquotidiana: )   lavare lavanderia straccio vetri passamaneria. il vento ci porti tutti Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Elia)
Di Rabbi Elia che conversava con gli angeli. Accadeva sempre a mezzogiorno, le cicale frinivano ossesse ossessive. Gli angeli venivano Read more.
* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.