I GHEPARDI

Nel giorno più inutile della sua vita si chiede cos’abbia davvero imparato. Fare le confetture di mele, uno. Issare bandiere sopra la casa, due. Le sembra non ci sia altro. Trattandosi di dare un bacio, ad esempio, manca di concentrazione, non riesce a coordinarsi, e già presentirne l’azione le dà …

GRAZIE, HAI DETTO

“è questo il problema”, hai detto e dicendolo piangevi sulla vestaglia, e gridavi che il problema “è che non so un cazzo di ‘sta cazzo di vita, ecco qual è il problema cazzo”. poi hai aggiunto “scusami, così non va bene, è che mi sento impazzire, t’ho chiamato avevo voglia …

NELLA TASCA DESTRA

Qui si narra del conte Giacomo Taldegardo Leopardi detto anche Ranocchio. O meglio, si parla della tasca destra del suo pastrano. In quel luogo buio e segreto, rigonfio di nerume, il conte conservava un oggetto che molti anni dopo un bizzarro scrittore praghese così descriverà: “Alla prima appare come un …

TURISTA

intendere quello che non si racconta e scrivere di luoghi tempi e relazioni visite alle cucine e biblioteca con esclusive raccolte delle palle di recenti campagne militari misteriose pietre posate su di un tavolo grossi ciottoli neri levigati lucidi uno in particolare indicato come segnato dalla mappa della costellazione di …

ora che (11) – marzo 1980 –

– non ho nessuna difficoltà ad accettare sul mio tavolo il teschio ben ripulito di un cucciolo di dingo – dopo una sega che è stata sugosa me ne sto vitaminizzato con gli occhi aperti e con la cervogia flottante nella penombra della camera da letto ‘che schifo’ ‘la sega?’ …

(L’OCCHIAIA. 75. “Bipedi 6”)

Incrocia il mio sguardo in ozio, casualmente, e ciò gli fa credere d’essere autorizzato ad avvicinarmi… Attraversa la strada, al momento deserta, ostentando l’andatura impacciata di chi ancora esita però, ogni dùtrì, non manca d’attardarsi a volteggiare insieme alle nuvolette di gas di scarico che a sciami gli frivoleggiano attorno. …

CANONE GRANCHIESCO

«Ciao, come va?» «Ciao, bene, e tu?» «Bene. Si è fatto presto. Ciao». «Ciao. Ci vediamo ieri».

PENSANDO A TUTTO E A NIENTE 1

Pensando a tutto e a niente mentre il tempo passa e corre. Il sole è appena tramontato La mosca ronza sulla mia testa, sul mio letto. Oscuro la stanza e apro l’imposta So che basta solo un fascio di luce anche se imbrunita Mi chiedo se la mosca sa riconoscere …