TANTI DI OGGI

Odore di sparizione Dentifricio assente Spazzolino cariato Asciugamano unto Pavimento erboso di capelli Perso tutto Soggiace ai marciapiedi Alle cacche dei cani La pancia riposa Le pietre gli corrono incontro Non ricorda né sa di essere uno A volte un panino A volte un bambino che corre e cade Si …

SCUSA PA’, MA PER CASO CI STIAMO SEGUENDO?

Sono sicuro che qualcuno ti sta pedinando, mi disse mio padre, l’ho visto con i miei occhi. Ieri hai fatto delle commissioni e hai incontrato la stessa golf con sopra le due stesse persone (un uomo e una donna) per quattro volte. Giorni addietro ti è capitata la stessa cosa …

(L’OCCHIAIA. 72.)

Voci sguaiate e risate insopportabilmente scasciose si levano sempre più alte dai tre tavoli accostati accanto, strappano da un sonno abissale i pesci blu tratteggiati a mezz’altezza sulla parete dietro di noi e fanno veleggiare il cellofan teso davanti i pilastri della veranda vicinissima alla strada panoramica… Abbandono le orecchie …

NOTTURNO

Se dove siamo anche le seppie parlano allora parlo io e dico quando di notte tolgo le calze e le sento respirare come foglie che macchiano i piedi e mi fanno arrivare nel sonno una parola e poi un’altra e poi altre parole che puzzano di unghie nere e di …

ora che (2)

1980 – ora che le torri sono diventate pagliai – ora che palermo tuttavia teheran serpeggia tra i quartieri di bogotà – con un colpo leggero apri la finestra e soffi sul grillo che s’é posato sul vetro – tu porti a lei un libro e lei porta a te …

ORRORANZE

Al sole pasquale si fanno orroranze, ci si gratta una pianta dei piedi, le si chiede ma da quanto? e, se sei proprio tu la mia la pianta? ci si chiude in se stessi, ci si addormenta con coscienza, si incontra una moglie sotto la doccia che ti chiede per …

MIGRANTE

Sentirsi anima a bordo di un corpo friabile che gira incessante a bordo di un pianeta friabile che gira incessante a bordo di una galassia friabile che gira incessante ai bordi del cosmo friabile che gira incessante intorno alla sua animella anelante un bordo sicuro.

LE BELLE UNGHIE, LA PESCA ALLA TROTA IN AMERICA

Quando le lacrime cadono in numero superiore a cinquanta dagli occhi della signora del cieco paralitico non udente muto poliomelitico zoppo scoliotico monco idrocefalo forestale, dicono non sia buon segno per la campagna. Tutta quell’acqua in paese scatena un subbuglio: questa, cioè la signora, pare senta le cose in anticipo. …