VAGHE STELLE DEL SUD

e vai a macinare chilometri con la Poderosa che trasmette virgole e interpunzioni varie durante i guadi urbani che poi non sono altro che questa corte dei miracoli asfissiata e implume convinta che la vita sia surplus di arroganze minime e destrutturate tanto l’inferno non li riguarda ma è lì …

NE’ ACQUA NE’ SAPONI

Dovessi perdermi Né acqua né saponi Lubrificanti Capelli unti Pelle disintegrata Custodita da vestiti disintegrati Unghie nere Nuovi odori promettenti Odori della solitudine Dovessi perdermi Saprei ritrovarmi

l’asteroidicello gamma (il lavoro mentale) 26’78

pronostici – oggi 19 uno scirocco irascibile facilita l’invasione delle formicuzze. – ci sono formiche ovunque. non c’é un solo angolo una fessura in tutto il quirinale che non sia percorsa da colonne di formichine – e vanno tutte nella stessa direzione – questo non l’ho notato. che significherebbe? – …

POSSO ARRIVARE LO STESSO IN CAMERA DA LETTO

ci sono cose che non posso proprio permettermi e allora ci provo entro passettino passettino credendo che con le mani in avanti aiutato dalla memoria motoria posso arrivare lo stesso in camera da letto con le luci spente poi i mobili mi prendono a spigolate togliendomi anche l’ultima spensieratezza che …

ITAGLIANI

      Itagliani: un popolo di poeti che non hanno mai acquistato e, tanto meno, letto un libro di poesia; un popolo di navigatori che adesso rifiuta di soccorrere chi (i migranti) fa naufragio in mare; un popolo di dottori che non hanno mai preso una laurea; un popolo …

QUATTRO BETULLE

Mi penso quadruplo. E conciossiachè vedo quattro betulle alzarsi verso il firmamento, mi sento alto e secco come i loro tronchi. Volevo essere una vetrata affollata di trafori, invece sono solo una folla, una misera folla conclamante. Non ho idee, non ho pene. Mi manca la pietà, perciò plaudo alle …

l’asteroidicello gamma (il lavoro mentale) 25’78

scongiuri – pertini. pertini. guardalo poverino. eh? non ti da al cuore? – queste cosine mi fanno incavolare. ma perché nessuno gli da una mano? – lui non vuole. – e io allora faccio gnà-a-av. me lo permetti tu? – oh – gnààa-à-av!!