IL CUCCHIAINO della domenica: (i fruttariani)

Già la loro categoria mi era piuttosto sospetta, nonostante io accetti allegramente i tempi che cambiano, ma ho sentito una “fruttariana” sostenere addirittura l’insostenibile: che recidere verdura a scopo alimentare è un assassinio, e non meno esecrabile di quello perpetrato sugli animali per lo stesso motivo, dato che posti sul piano etico sono entrambi degli esseri viventi. Non ho potuto fare a meno di rispondere. E le ho scritto. “Mia non cara fruttariana, al di là della sua liberissima scelta, che io ovviamente reputo incomprensibile, immotivata e soprattutto inutile, considero la sua sintesi in malafede: non c’è nulla di etico infatti nel risparmiare un ciuffo di cicoria e niente di non etico nel cibarsene, nulla di etico nel mangiare solo frutta e nulla di non etico nel cibarsi invece anche di carne, e Lei lo sa bene. Lei, sapendo di essere in torto, cerca di fare leva sulla pietas di ognuno nel tentativo di fare proseliti a fini politici. In più lo fa avvalendosi di parole adatte coniate da un’intelligenza storicamente onnivora, la stessa che ha reputato inadatto cibarsi di sola frutta. Lei quindi ruba. Usurpa titoli che non le spettano: abita in una casa e però non vuole pagare l’affitto. Si serva di termini coltivati nel suo frutteto, la prego. Etica, Assassinio, sono parole inappropriate che riguardano esclusivamente – dico esclusivamente – l’attività umana. Sono concetti inapplicabili fuori da questo ambito. La sua affermazione non è meno ridicola della seguente, che Lei certamente non avrebbe mai usato: si stabilisca una pena per chi si ciba di lattuga.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LE MOLTE PIANTE
Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, Read more.
STANZA 227
mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale Read more.
da I GIORNI QUANTI (64)
Già,dice, con questo caldo, sicuramente il pomeriggio me lo lascio libero. Sennò sua maglie comincerebbe ad avere qualche dubbio, scherzo. Read more.
SCAFFALE 109 – 170101
Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto Read more.
N.6
il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è Read more.
PAGINA BIANCA 28
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano)   ascoltando depeche mode 1   scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.