STORIA DELL’AMORE 2 (Primum lenire dolorem)

Quale martirio, che carne da cannone è diventato l’amato amante finendo ogni volta inerme, per strenuo e fiero carnascialismo, nelle grinfie di un nemico atavico e insolente che, a poco a poco, passo passo, pedetentim, lo ha consumato come un cracker e lo costringe a scrivere confiteor. A ogni ricaduta privato di mordente, del magico anello impermeabile alle regole del matrimonio. Ma c’è anche il caso di chi ha perso la ragione, e quello di chi si è per sempre rintanato in casa, sanguinolento e senza pantaloni. Dio ne scampi dall’ultima che ha avuto. L’ultima fu come la prima. Ma poi l’ha avuta? Che ricordi confusi e cialtroni. Le ha solo morso le labbra. Tenere ed elastiche. Labbra diciassettenni. Ad una certa età può bastare un morso per il piacere, per sentirsi posseduto. Ci fai figura anche coi denti se ancora li hai. Più figura se i denti non sono, come tutto il resto, pròtesi. Per dirla tutta, dice il dottore all’amato amante, si deve accontentare. Era una vecchia amica. Un sogno. Era proprio come l’aveva lasciata. In più così disponibile che sembrava la copia di quella immaginata a diciassette anni. Ne aveva cinquanta, sessanta, sessantatre e non si sarebbe detto. Una coetanea. Questo forse riunisce l’amante all’amato. Come li unisce veramente? E per quanto tempo? Il buio è calato dopo quei morsi. Un tonfo in un letto ministeriale, l’intrusione di una compagnia di attori che in quella stanza devono provare, la fuga in strada per ricucire un rapporto, forse mai rinato, le parole di lei al sapore di selce: mi hai guardato bene? La guardava, e più la guardava più lei diventava bellissima, il suo corpo perfetto, il suo sguardo illuminante. Non fuggiva: lo affrontava, gli veniva addosso. Ti sei guardato bene? chi ti credi di essere? Sei un uomo decaduto. E’ il momento in cui l’amante viene risucchiato nel buco nero dei suoi decadenti pensieri e recede. Quanta sbobba di fiele può contenere e riversare addosso dell’amato la bocca di un’amante. Risucchiato e subito rovesciato fuori. Decaduto ma non disposto a recedere. Illusional come il gerovital, canta Paolo Conte. Le punizioni purificano. Le offese, gli insulti del tempo, il lordume umano fanno santi gli amati amanti se sanno accoglierli senza reagire o rigurgitare. Lo ha definitivamente distratto la visione di lei che, voltandogli le spalle, si allontana. L’amante si accorge di qualcosa. Un particolare. Un’alopecia del cozzo con contorno di capelli grigi. Fa la chemioterapia, travisa il codardo. Dio ne scampi dalla chemio. Dio ne scampi dal cancro e dalle amanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

da I GIORNI QUANTI (62)
La caviglia è sempre più tappezzata di macchie, più grosse. A loro volta tappezzate da sottomacchie giallognole su base violacea. È Read more.
LIBRARSI
  Quattro facciate in bianco e nero di carta pastosa, rigorosamente senza fotografie (tranne che in copertina), insolito formato vicino Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2007)   Mi torna in mente un tizio si chiamava Arthur Bond che Read more.
ABITUDINE
peggiore la primavera che non rilascia scontrini e non ti fa cambiare d’abito né di pelle no dress code spoglia Read more.
PAGINA BIANCA 27
Egli fa le pulizie 3 (seconda poesia ultraquotidiana: )   lavare lavanderia straccio vetri passamaneria. il vento ci porti tutti Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Elia)
Di Rabbi Elia che conversava con gli angeli. Accadeva sempre a mezzogiorno, le cicale frinivano ossesse ossessive. Gli angeli venivano Read more.
* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.