“Diete di silenzio” di Gaetano Altopiano

eMi piace quando tutti smettono di parlare. E’ un momento d’oro. Quando le idee sono finite, le bocche asciutte, le cose dette e ridette e ognuno rimane in silenzio. Un godimento mistico, giuro. Nessuno, finalmente, deve più dire la sua, si è sollevati dall’obbligo: uomini e donne acquistano dignità e …

“Inaffidabilità” di Gaetano Altopiano

Certe volte il mio stomaco “digerisce durissimo ferro”*. Altre non vuole saperne, nemmeno un semolino o un passato di carote. Niente. Eppure, le mie abitudini sono quasi da caserma: regolarità di orari e di alimenti, poco vino, molto movimento.Vallo a capire. E’ come coi sentimenti, certi giorni volete bene a …

“Riccardo” di Gaetano Altopiano

Mi mostra una medaglietta e un diploma. Terza liceo Convitto Nazionale, anno 2012, primo, dico primo, dell’istituto. La scuola è quella di Corso Vittorio Emanuele a Palermo, e lui solo un bambino allungato troppo (avrebbe detto la Munro). Il primo tra duetrecento ragazzi, capite?  Pensavo fossero cose di altri tempi …

“Paletti di terra” di Gaetano Altopiano

L’importante è avere le carte a posto. Quello che pensiamo, cioè, se non condividiamo, considerando assurdo avere le carte a posto, prima ancora che le nostre coscienze, è secondario. Anzi, non conta affatto. Al solito, da noi, si distorcono i concetti: l’onestà non è più far di tutto per evitare …

“Non è Kafka” di Gaetano Altopiano

Un giudice, anzi, una giudice, in un processo per omicidio, accoglie la tesi della difesa che invoca l’infermità mentale dell’imputato. Niente ergastolo. Accolta. Quello che è strano è che la perizia degli psicologi (incaricati dai difensori) sostiene una “temporanea incapacità di intendere e di volere” limitata al solo, esclusivo momento …