12/10

Questa umidità… (dove sono dunque le grandi nitidezze autunnali)

(sbadigliando più volte)

Eppure un tempo credevo che il mondo fosse per me, pensavo che tutto fosse per me

Credevo e pensavo è roba da fessi, maestà

Oh madre mia, consumare l’esistenza in questo luogo, tra gente brutale (il carattere degli abitanti)

Non è gente per voi, Maestà

Volevo mescolarmi e stare bene in mezzo a loro, sentirmi meno solo in mezzo a loro

Invece reprimevo il mio ribrezzo e soffocavo il mio disprezzo

Volevo essere amato, accolto in mezzo a loro

 

 

Mentre loro mi offendevano, mi rovinavano e mi imbrogliavano tutti i santi giorni, Galileo

Loro sono l’opposto di quello che siete voi, Maestà,

tutto ciò che per voi ha senso e valore per loro non ne ha,

e tutto ciò per cui loro vivono e si dannano per voi è insignificante

Mi ci hanno portato qui, Galileo, mi ci hanno portato, ti dico

Qui non sono mai stato felice

 

 

(Da “La questione del Gatto”, inedito)

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