UN FRUSCIO DI PIPI’ di Francesco Gambaro

A 50 anni, pisciando sui cespugli di Polizzi Generosa, S. mi disse, ma che bel fruscio potente hai ancora. Avevamo un bel fruscio, lui era più grande di me di tre anni. Un medico. Anche tu non scherzi, risposi. Non mi dire che abbiamo la vita davanti, rispose. Alzammo le …

(L’OCCHIAIA. 13.) di Elio Coniglio

   In assoluto silenzio, lo sguardo di ciascuno di noi fisso dritto sulla nuca di chi lo precede, attraversiamo una   crepitante distesa di spighe alte, curve e di un rossiccio in certi tratti troppo intenso, quasi riottoso. Chi ci guida, passo dopo passo ci guida con formidabile istinto animalesco fino …

IL GAMBERO GENOVESE di Francesco Gambaro

Provo una gioia confessabile quando, regolarmente, storpiano il mio cognome in Gambero. Mi pare di essere stato graziato di una doppia vita, sotto copertura. Mazzola, il mio idolo, non l’ha mai avuta, perpetuo soccombente di Rivera, Helenio Herrera ce l’aveva e Heriberto ne pagò tutta la vita pegno, rimanendo un …

FAIL DI CIPRESSI di Francesco Gambaro

Tendo a leggere “file di cipressi indicavano la strada verso la cappella di famiglia”, “fail di cipressi indicavano la strada…”. Una nutrita famiglia di mie sinapsi deve essere morta, avermi preceduto.  

SLOGAN SLOGATI di Gaetano Altopiano

Uno virgola quattro milioni di bambini italiani, secondo una certa campagna pubblicitaria in cerca di finanziamenti, sono a rischio povertà. Save the Children, dice addirittura che sono quasi il doppio (più del venticinque per cento del totale). Insomma. Non tanto i numeri, né l’argomento, molto delicato e che conosco poco, …

STORIE DEL SIGNOR JFK (18) di Francesco Gambaro

JFK fu attaccato dai cani mentre traslocava una pila di libri Adelphi dal piano terra al seminterrato. Non erano cani selvaggi, piccoli cani bastardi, inferociti perché su un ultimo ramo di ulivo non erano riusciti a stanare una grossa gatta macchiata. Cani di vicini, malaemmaestrati e senza guinzaglio. Per difendersi, …

GLEEN GOULD di Francesco Gambaro

A un certo punto della notte telefoni. Vorresti essere telefonato. Telefoni per illuderti di precedere una telefonata. Per capire come stanno le persone che non ti telefonano. Non soffri di solitudine, ma della paura che gli altri che non ti hanno telefonato stiano cambiando. Picchi sui tasti, ti alzi, resti …

PANETTONE ZALONE di Francesco Gambaro

Prima della battuta arriva la risata, prima di sedersi arriva la gionocchiata alle spalle, prima che inizi il film arriva la fine del film. E’ un un pubblico predisposto, che non vuole dire pagato, anzi paga per ridere senza capire, senza carpire, senza aspirare, senza per un’ora dovere pensare. Checco …

NON C’E’ PIU’ PAPA di Francesco Gambaro

Mi sbagliavo sul numero 2: zeru papi. Uno si è dimesso, l’altro non fa nemmeno più ridere come il guitto che gli fa da spalla. Benigni fa piangere il figlio triste del Re, Francesco non esorta i genitori a dare una carezza ai propri figli, le dà lui, ridendosi e …