(L’OCCHIAIA. 81.)
Benché sottile e, in certi tratti, crivellata da orme di uccelli, la scricchiolante crosta di sabbia che stamane ricopre la striscia di spiaggia a pochi metri dal bagnasciuga sostenendomi senza franare agevola il mio lento andare. L’assordante sciabordio, l’incalzante ravanare del vento e il suo codazzo di schiume iodate rubate …