HO PIU’ BIOGRAFIA IO

Ho più biografia io di un pianeta, di un mondo, di un’altra cosa tipo me che ero con te. Bagnato di luce, d’ombra un ramo accettabile, la vita che va, tutto qua. Non come ora, dove morire – sai, sì? – è un gesto, il batterio la regola, l’urgenza il …

PERCHE’ COME IL SOLE SEI TU

  Sì, due anni in quindici chili ho preso, vero, ma penso a tutto pure, ho tutto in testa, in breve, medio e lungo tempo messe in ordine tutte cose, cose concrete, tanto, molto, che potrebbero – non dico solo per me – essere un piano, il piano, di programmazione …

IO FORSE MI MUOVO TROPPO

Io forse mi muovo troppo, per te era un fatto di Lisbona, di Lisbona y Portugal, sì, certo, un’idea da guardare, guardare e non toccare, ecco, un negozio di quelli che, da non entrare. Che ci provo a rimanere, a rimanere appeso al mondo, sì, ci provo: ma il gioco …

LE OGGETTIVAMENTE BELLE

Le oggettivamente belle, di cose, esistono. Ma non questo era il caso. Anche se, sì, ragiono nei termini di te, ancora, quando… E sragiono, quindi, ora come allora. Io non faccio parte del piano, il tuo, alto, luminoso, finemente rifinito (e ristrutturato, pare, e va bene). Ma le oggettivamente molto …

QUANDO L’OSPITE AVRA’ SCONFITTO IL RE (The guest rule)

I nostri infiniti avvicinamenti inizieranno così a organizzarsi, e lo faranno in atomi e atomi di curiosità. Avremo a ogni cosa anticipato ascolti e osservazioni, una civiltà minima ereditata quale giustificazione ai nostri seimila anni di presenza, così rendendo un ambiente utile, potabile (un segno positivo avanti), finché “il dimenticato …

PUDORE (Decency)

Così, se occorrerà spiegare nuovamente tutto dall’inizio, se saremo ancora lì, faremo allora come fa un mattino, un passo dietro al suo talento, o come un appetito per non essere scoperto, rivelato. Poi proveremo a cercare sempre un luogo al riparo dal perpendicolo solare (solare) delle dimostrazioni. Domani arriva, dovrebbe …

L’EGORIFERO (Goodbye Narcissus)

Immaginerà anche che possa un giorno rivelare che la fame che provava era fame che intuiva di lui il suo piccolo mondo di prestiti, o che il silenzio di tutte le albe del pianeta fosse una cortesia necessaria, bellissima, un interruttore dietro la notte (e accende). Eppure l’invenzione dell’egorìfero, che …

I TRENI (trains)

Ma inizieranno i treni, i treni, i ritardi, le coincidenze obbligate – o forse sarà solamente una lieve instabilità umorale del ferro, trasmessa per via parentale da manovatori o amministratori delegati. Ma i treni, “i treni se incontreranno luoghi a te conosciuti, cambieranno dimensioni, distanze, logica ai palazzi, ai ponti, …

L’ESPLOSIONE DELLE POSSIBILITA’ (A substitute teacher)

Un giorno. Improvvisa una chiamata, un sì che libera una fuga di treni e metrò in un esatto punto del tempo (classe, medesimi giorni, ventidue anni prima) e inizierà nuovamente ogni cosa così: un lampo tra i banchi di anarchia tredicenne, il sorgere di una voce da una timidezza incalcolabile …