ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

DIVEMBRE. 3.1.    Arrampicarmi e, guadagnata la sommità, calarmi giù per un muro così inverosimilmente privo d’appigli e poi, una volta dall’altra parte, aprirmi a mani nude un varco attraverso gli aggressivi grovigli vegetali che lussureggiano incontrastati ai piedi delle altissime piante esotiche – di una varietà e di una esuberanza …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

 Divembre.  2.6.  La voce che sento non copre gli assillanti sgocciolii ne i perniciosi sguisc-sguisc che rimbalzano fra le nude pareti e che continuano a penetrare sordidamente nei miei orecchi tesi a paletta. Ad un tempo stentorea, flautata, zuccherosa, eterea, virginale e sensuale, tamburella, provvidenziale come un bicchiere d’acqua fresca …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

 Divembre.  2.5.    A questo punto mi è successa una cosa stranissima. Sarà stata colpa della spossatezza, o delle feroci schermaglie canine attorno ai miei indifesi polpacci foresti, oppure di uno o, più verosimilmente, di tutto un intero sciame di quei tanto scongiurati, quanto sordidi attacchi di panico capaci in …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

 Divembre.  2.4. Dimenticata da chissà chi, dimentica del Tempo, del proprietario, di se stessa, una sveglietta quadrangolare di uno sguaiato azzurro genziana giace riversa bocconi sulle ruvidezze vaiate della moquette. Dal dorso sventrato penzola ajjaccato a due corti fili – uno rosso sangue di porco, l’altro di un bianco cereo …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

 Divembre.  2.3. -: un sole pigro tarda, ma ‘la tardanza’, come usano dire da queste parti  , ‘non è mancanza’, a risalire l’annoiato cielo domenicale. Poi cerco e subito trovo la mia Ford  laggiù, dove l’ho posteggiata …Ieri sera? …Ieri notte? …O forse l’altro ieri notte?…,  alla fine di una …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

 Divembre.  2.2. Un sottilissimo strato di ghiaccio chicchiriante ricopre ogni cosa, sceglie, scioglie e confonde le tracce. Raggiungo la mia auto guidato dalla lucina mezz’assiderata di una lampadina da pochi, miseri, tristi watt, la stessa che sovrasta da tempo immemorabile la stretta porticina di un W.C. lontano, lontanissimo se si …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

 Divembre.  2.1. “ …Qua dentro non si respira… L’aria è troppo viziata da…” . Me lo dico sottovoce e, subito, senza che sia necessario ripetermelo una sola volta di più, ne aver riguardo alcuno per i presenti, pochi e ad esser sinceri, a quest’ora della notte – è tardissimo e …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

 Divembre.  1.2. Frattanto, laggiù, sì, proprio nello stesso punto dopo poco fa era sbucato il leone, alta sull’erba alta e crepitante, capricciosa come soffi di vento primaverile, appare, scompare e riappare sollevando stertorosi turbini argentati di pappi fluttuanti e maculando indelebilmente la Notte, una serpeggiante coda felina. Svariati, tentennanti tentativi …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

“Grande albero, sperone del Cannocchiale, rilevandolo per N quarta a Est.    Isola dello Scheletro, per E quarta a S.    Dieci piedi”. Robert Louis Stevenson, “Treasure Island”.   Divembre.  1.1.     Secondo dopo secondo, ineluttabilmente, il cielo, ridondante di presaghe nuvolaglie di un abbacinante rosaporcino, diventa sempre più scuro. Quand’è nero come …

Qui si fanno tramezzini con gamberetti boreali. 6.

Una macchia viva, chiassosa, errabonda, stravolge, sovrapponendovisi in lungo e in largo, la piatta continuità smeraldina del luogo e blocca il passo lento ma determinato del viandante… Un pigro e scostante frullar d’ali adesso fa eco a un compulsivo batter di mani: sollevandosi dal suolo come nebbia, migliaia di piccoli …