CANTO IN DISGREGAZIONE

Quotidiana fatica se il dormiente è prode o accecato? Nel suo corpo il tempo è canto in disgregazione. La permanenza è nel fluido segreto / glabro/ incatturabile. Luogo di innesco per un dubbio caldo e aromatizzato. Focus sopra istanti di grazia. Nidi ingombri di avvincenti soluzioni formali. Il visitatore di …

IL PARLANTE GRONDA TREMORE

d) il parlante gronda tremore: nuda condizione ululata, caustica compresenza viva dove il vento è sfondo desiderabile. Forse occorre un giorno tornare nella spremitura brulla e vivacizzante, nello specchio d’acqua rude e angolare in cui arido si riflette [poi ascende morbido e solitario] un volto acerbo/ liquido ma complanare.

NUOVA POZIONE ARDENTE

Nuova pozione ardente o epiteliale subodorando il passo del tradimento. Con pavimentazione incerta del suolo antico confidenziale. La negazione è restringimento o flusso atipico sensazionale? Dolorosa stanza legnosa in cui il palato è inerme. [Si parlava piacevolmente] e una lumaca astratta fluttuava. Forte rincorsa all’inappellabile. Nel dove e quando l’infiltrazione …

TRIADE (ESEMPI VISIVI)

Una giovane donna ripara le cellule dagli accumuli rauchi degli immunosoppressori. Il suo derma è smaltato, quasi estratto dal riso. Il costume da bagno era appeso in un tunnel e visibile solo dall’alto. Nelle vigne adiacenti penzolavano sacche intaccate di compressa rivendicazione.

LE CASE ERANO FATTE DI LEGNO

Un uomo scese asciutto e agile come un cinghiale sull’alta pancia inclinata dove fremeva un’amputazione del dubbio. Con luce debole e nuovo soffio virale. Le case erano fatte di legno e ingrossati i fiumi.

CIBERNETICA FORZA O CORTECCIA

Cibernetica forza o corteccia con mutazione dentro catene di eventi irriducibili e abbreviazione di una parabola per irraggiamento o bacio in forma di decibel. Sotto una nuova estetica e/o disordine in relazioni fondamentali cunei fermi presso interrogativi o memorie. Sale scarne per riscoperte astratte dove esplorare pieghe e intravedere quadranti. …

PER UNA FRANTUMAZIONE DELLA QUIETE DEL COLLO

Un elicottero non incute timore in un’ora di luce. Unica incursione per una frantumazione della quiete del collo. I cammini brillano di destinazioni arcuate: rappresentazioni dell’umano sotto la protezione di un’immancabile ombra diffusa. L’equipaggio incalza ma si produce un fluxus non codificato. Sulle sponde di un estuario braccia iper-combacianti. Si …