ANIMALI DOMESTICI (E NON) 5

 

Ogni giorno

Luca ripercorre le tracce smarrite per evitare

di ritrovarsi. Ogni giorno

Stella si concede dei momenti di riposo

fino a quando qualcuno bussa alla porta.

Ogni giorno Carlo cerca di capire il fluire

dei materiali partendo dalle indicazioni

dentro alle possibili storie su cui ragionare.

Ogni giorno l’orologio di Carlo segna le 17 e 50.

Non importa l’argomento, non importa cosa dice:

il gatto di Luigi è sempre il diverso da zittire.

Ordisce e trama di nascosto. Prepara il terreno

per una sequenza di impennate nella solitudine

del suo microcosmo quotidiano. Il ricordo

del cane di Luca rimarrà impresso nella mente

del figlio di Luca, come un nastro che non scorre

né avanti né indietro (o perché si è rotto).

La memoria produrrà forti disturbi sfaldandosi

come forfora. L’immagine colerà a picco

come un vecchio spezzone di varietà televisivo.

A volte il gatto di Stella presume che

la controparte si identifichi come aggressore.

Carlo preferisce apprendere lezioni dalla vita

senza rimanere disoccupato. Il cane di Luca

guarda alcune persone che lavorano insieme

per salvare un serpente, anche se il serpente

potrebbe danneggiarle.

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