DAD

al centro delle camerette nei salotti nei letti al buio controluce in foto o prima vivi e poi in fermi in saluto  bianco  nero cognome e nome lapidari non si dovrebbe ma poi qualcuno lo fa passa la sorella qualcun’altro l’aspirapolvere lo rifà il cane il fratello piccolo la mamma …

LA MUSICA NON È (MAI) FINITA – 04

“Ho capito, ho capito, ma poi che è, un delitto? Loro ancora si divertono, la loro vita è il rock, fuori dal rock non sanno fare altro e i fans sono ancora tantissimi. Quando duri così tanto, un motivo ci deve essere. Forse la loro musica, i loro pezzi sono …

(DELLA MEDIA ESTATE/3)

Nel chiaro andavamo, io, in un sonno assorto, Io e mio padre la domenica mattina, All’approdo dei pescherecci al porto, A una manna di pesci, all’altomare prossimo Al centro di Messina.

RUMORI

Un rumore fa, eri ancora in questa stanza. Un rumore dopo, ti dissolvevi come si dissolvono le gru nei cantieri, controsole. Una ferita nel vetro. Una finestra di carne umana. Un’angioletta pronta a sparare col mitra sulla folla. Una turboiridescenza che spacca l’aria. Perché, vedi, un rumore molto astratto ti …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

 Divembre.  2.2. Un sottilissimo strato di ghiaccio chicchiriante ricopre ogni cosa, sceglie, scioglie e confonde le tracce. Raggiungo la mia auto guidato dalla lucina mezz’assiderata di una lampadina da pochi, miseri, tristi watt, la stessa che sovrasta da tempo immemorabile la stretta porticina di un W.C. lontano, lontanissimo se si …

GLI ASTEROIDI 2

Magari, sciogliendo questo nodo, aprendo un’inferriata. O disegnando stelle, più stelle, più quattro carogne fresche.  Magari un discendente di mammifero sorpreso nel fatidico momento, l’ultima bestia a sangue caldo nell’ultimo luogo comune: Mus musculus, o topolina topo topus, in un bar. Magari un giaguaro in atto di azzannare o un …

LACRIMAE RERUM 12

Quando andavo a trovare mia madre, tutti i pomeriggi per cinque anni, “Tu mi porti una boccata d’aria”, diceva, e alla badante: “Marina vedi questo è mio fratello”. Io ero suo figlio e suo fratello insieme, perché anche di lui fu madre sempre. Ora era morto e il figlio vivo …

LA SORVEGLIANZA DEL ’22

fanghi al pomeriggio un buco nella parete lascia il liquido si compensa due manometri bianco e abrasivo bianco con i fanghi si nutre mezzo elenco anche mezzo elenco o] si lustra dagli sfregamenti la carta compressa il risvolto con meccaniche solidali di una nuova propaganda danno le spiegazioni su rulli …

MICHAUX e altre cose (94-95)

5 padri di carta accartocciati nella pigrizia del lavandino le voci scritte l’hanno fatta a mollo. le parole sono piene di cadaveri prima di romperle sappiatelo  

ATLETICA DISMISURA

C’è un visibile fraintendimento dentro mani illese [peninsulari]. Si nutre di onde arroventate da un’atletica dismisura.