Occhiali, protesi acustiche, dentiere, gambe artificiali, cinture ortopediche, parrucche. Ecco la nostra coriacea sostanza. Ecco la nostra cremosa consistenza. Gli armadi ci custodiscono nel tempo; e noi, polvere di magazzino, persino ridiamo se qualcuno ce lo chiede. Nessun negozio vende roba che possa vestirci o sfamarci. Nessun treno ha sedili adeguati per portarci da Torino a Marghera. Abbiamo donne innamorate che pregano per noi, ma si dimenticano spesso di farlo. Nessun libro è così profondo da contenere anche solo una particola di quello che siamo. Però volentieri ridiamo. Ridiamo tuttavia. Perché tuttavia questo debole mondo ci diverte, per noi è un vero spasso vedere voi: vedervi saltellare così disperati, così dolenti. E se qualcuno ce lo chiede, noi ridiamo. Certo che ridiamo.
UN VERO SPASSO
CARAPACI
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N.4
18 Aprile 2024
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45
18 Aprile 2024
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti e grandi alberi Read more.
Walking Flames
18 Aprile 2024
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Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
17 Aprile 2024
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DISASTRI CARBOCERAMICI
17 Aprile 2024
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DIARIO DI BORDO
17 Aprile 2024
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