TURISTI

Non lo sanno i turisti, no, quali sono i vicoli dove più soffia il vento forte, né dove non ha battuto al pomeriggio. Non sanno che il bar della Grazia, verso una cert’ora, è il più benevolo di frescura e birra ghiacciata. Non sanno neanche quali sono i posti dove si pagano pochi euri per una minestra e un tozzo di pane. Non sanno niente. Mi fanno tenerezza. Soprattutto quando li pesto – o li cucio alle tende della cattedrale.

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