LACRIMAE RERUM 9

Ti tuffavi nel fiume da ragazzo,

al curvone dove era più fondo,

lo schiaffo gelido toglieva il respiro,

tornavi alla luce fiero di avere

esplorato nel tonfo quell’oscuro

segreto per un attimo: il fangoso

fondo, il viluppo delle alghe viscide

sfiorate coi piedi, come serpenti

spaventose, e tornavi alla luce pieno

di nuova forza e ridevi al sole.

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