DESTINA / 1

 

Anni dopo.

 

Pensando e aspettando, un mattino fisserà il cielo e le nuvole, e vedrà Americhe senza sud e con l’Alaska in Africa, un’Argentina che andrà un po’ dove vuole, e l’Australia sarà piccolissima.

L’Europa… L’Europa, la lieve condensa lì in alto, nel quadrante destro, non avrà un viso da Europa, forse non sarà neanche lei, e non la saluterà nemmeno, almeno fin quando non si volterà.

Poi,

uno sguardo all’ora che ancora non arriva, con le lancette che avranno avuto pur sempre buone intenzioni, sì,

ma il loro movimento sarà stato troppo, troppo dipendente dalla cassa, dal dentellino dell’ingranaggio.

Ecco, immaginerà in quel momento un mondo senza alcun dentellino che ci libererà finalmente le ore,

così che quel giorno il sole sarà un caminetto e quei palazzi cominceranno a parlarsi in altezza, esposizione e intonaco.

Avremo alzato lo sguardo –

vorrà dire –

oltre il temporale,

il temporale che avrà lavato via per sempre tutti i volti di tutti.

E così,

liberi dalle lame del caldo, i muscoli delle espressioni inizieranno un po’ ovunque a testimoniare la fine della nostra guerra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accampamento 1 – Gli interni assegnati
Al  km 24, al muro di testa di un volume grigio, andato in rifacimento più volte, più volte ridestinato, s’innestano Read more.
CARAPACI
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
da I GIORNI QUANTI (60)
L’ipotesi di stabilirmi in campagna è subito scartata. Il ventilatore mi è nemico. Cioè lo sento come il mio detrattore Read more.
N.4
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti   e grandi alberi Read more.
Walking Flames
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli   Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.