Spaccato da violente discromie, il tramonto sul Lagazuoi si apre e si chiude a intermittenze secolari, a fuochi lenti da grandangolo impazzito. Pensa a quante irritanti spinature, briciole di grissini sotto la maglia, pizzicotti, ansie vespertine nascoste nel cruscotto della Ford. Un essere multiplo, entità poliencefalica, traccia una enorme esse sulla neve azzurra. Annafabia prepara un pranzo a base di api fritte e lo serve ai caprioli sopraggiunti. Oh, primavera!
PRIMAVERA
IL VESTITO BIZANTINO – 29
23 Aprile 2024
Manette alle tempie resisto Celle stonate le caviglie. Curva da formula uno Vago murata in gola alla sembianza Musa bianca Read more.
tra fra 7
23 Aprile 2024
Mentre ti parlo dopo anni e non so come sei arrivata a casa mia lo sfondo cambia di continuo, non Read more.
SEMIRAMIDE NON GRADISCE IL LATTE
23 Aprile 2024
Secondo i benpensanti Lucillo non amava i gatti ma nemmeno i rinoceronti sebbene le dissimili scuole sostenessero che felini e Read more.
28
22 Aprile 2024
non sussiste non sussistono i requisiti atti a situare la corrente nella necessità di essere salvata da oceano oltrepassandolo aggiunge Read more.
FOCE 4
22 Aprile 2024
Poco prima di svanire nel nulla, le ombre delle canne, drizzate in più punti a mo’ di gnomoni, scandiscono, Read more.
RISCHI
22 Aprile 2024
Per eludere la sorveglianza ti toccherà camminare a testa in giù, i piedi ben saldi al soffitto. Infilandoti negli interstizi Read more.
I MOLTI FIORI
20 Aprile 2024
Prima di cena la signora moglie ci mostra una pietra che arriva direttamente da Singapore: riesce ad assorbire tutta la Read more.
STANZA 223
20 Aprile 2024
quando afferra la sua tazza di caffè questa donna è riflessa nell’inizio di un sorriso. nessuno la osserva tuffarsi e Read more.
Un teatro (I)
20 Aprile 2024
piacque, né più né meno, come uno scavo o una tibia frantumata; le cose avevano un odore di bruciato che Read more.