(capitolo trentaduesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Ciò che non hanno fatto gli operai l’esige l’architetto. Le foglie della palma sono di fastidio anche se da quando il gatto ha fatto la fine del topo da sopra non si affaccia nessuno… e c’è poi il rampicante che ha messo radice nel cuore della pianta e si inerpica lemme lemme per il muro e porta umidità ed insetti…  e bisogna, strappare via e tagliare a giro sfoltire e non posso farlo io e nemmeno l’architetto che però ha la scala.Vengano i giardinieri indiani a curarci le anime vegetali le viste e l’abbondanza dei datteri acerbi. Dopo anni il nespolo ha dato ottimi frutti e l’albero non è stato toccato e non si toccano nemmeno il fico il susino e la palma. Said e Saied faranno solo il lavoro di potatura. L’architetto passa la scala. Said porta la sega. Saied tiene ferma la scala e Said  smorza a corona la palma. Belle foglie puntute e taglienti da intreccio e martirio festoso. Continuano a terra, spezzano e legano. Escono i fasci fuori di casa. Pablo che passa li onora a schizzo. Buone per l’organico e intanto propongo ai  due la cifra pattuita incrementata di un terzo per concludere il lavoro dell’auto. Senza la denuncia completa non si può sveltire l’incasso dell’assicurazione. Said e Saied dietro casa accanto al cancello della villa smontano le ruote della mia Renault. In attesa del carroattrezzi caricano la carcassa su quattro mattoni di tufo residuo dei lavori. Ci avviamo in questura. Il piantone controlla i documenti si concede battute per i due indiani e borbottando accoglie le ruote dietro il bancone. Gli chiedo della Visicchio, non c’è.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accampamento 2 – La rendicontazione
Non capita spesso, soltanto forse alla località fornaci, di vedere la stalla illuminata, dove la strada va in doppia curva Read more.
46
Vedi come tutto ha fine? Cadere dal respiro – a metà lungo un viale, le rose di maggio l’attimo imperfetto Read more.
da I GIORNI QUANTI (61)
Tre ragazze al mare. Saranno due ma io, confusamente, ne conto tre. Tre ragazze che stamattina sono partite per il Read more.
MEZZA ESTATE
quando a inizio estate il corpo malato del mondo esala odore d’acqua sfatta il cimitero è il luogo migliore per Read more.
STASERA A CENA 07/ —.; 051
Senza capelli ti ho rivista e senza labbra   Verso Berlino andavi, Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Shelomoh)
Di Rabbi Shelomoh che passò la lunga sua vecchiaia coi piedi sepolti nella terra siccitosa d’un antichissimo oliveto. Radici gli Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 29
Manette alle tempie resisto Celle stonate le caviglie. Curva da formula uno Vago murata in gola alla sembianza Musa bianca Read more.
tra fra 7
Mentre ti parlo dopo anni e non so come sei arrivata a casa mia lo sfondo cambia di continuo, non Read more.
SEMIRAMIDE NON GRADISCE IL LATTE
Secondo i benpensanti Lucillo non amava i gatti ma nemmeno i rinoceronti sebbene  le dissimili scuole sostenessero che felini e Read more.