IL SIGNOR GFC

Il signor GFC è stanco. La sua amica non scrive da qualche giorno. Apre e riapre la mail ogni mezz’ora, ma niente. Non è la prima volta che succede e tutte le volte si perde d’animo: accenna movimeni inconsulti delle gambe  come per evocarla anche se sa che i suoi silenzi corrispondono a lunghe camminate. Il punto cruciale è: dove? Se lo sapesse potrebbe raggiungerla, seguirla, viaggiare con lei. Sa che torna sempre, ma non leggerla gli procura ansia. Una volta la sua amica gli ha scritto che succederà prima o poi che uno dei due scriverà e l’altro non risponderà più perchè se ne sarà andato per sempre e per sempre continuerà a leggere. Il signor GFC pensa che, un giorno, la sua amica non gli scriverà più e basta e che il primo ad andare via per sempre sarà lui. L’amica del signor GFC a volte di scrivere non ha voglia e lui lo sa. Dice che scrivere la costringe a stare ferma e non le fa bene. Dice che scrivere è complicato anche se può essere utile, serve a capire quello che si vuole per davvero. Su questo il signor GFC è d’accordo. Solo su questo perché per il resto detesta quando la sua amica non gli scrive.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

N.4
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti   e grandi alberi Read more.
Walking Flames
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli   Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.
UN POMERIGGIO DELLA SCORSA ESTATE
un pomeriggio della scorsa estate stavo lavorando un po’ troppo distrattamente, senza fare attenzione a quello che succedeva attorno a Read more.
* * *
Ti amo poco. Però da sempre. E sempre non è poco. Read more.
ANDARSENE
Stavamo guardando un documentario sulle balene e poi alla fine gliel’ho detto. Ma tu non te ne vorresti andare? Andare?, Read more.