(capitolo quindicesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Sembra in riposo disteso sul marciapiede col viso coperto e i piedi nudi. Un incidente? vegliato da poliziotti distratti, congelato dal fotografo nella luce decisa delle sette e trenta. L’effetto sta proprio in quell’angolo ritagliato estraneo all’intorno del quadrivio circondato dal nastro di plastica rosso e bianco. L’angolo della strada a lato del convento con il suo ordine, il traffico già allegro che si rivela altro impossibile.  Solo. E’ lì sul marciapiede sussiste mentre è svanito.

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