La giornata della terra e quella della mamma, la giornata del rifugiato e quella del papà, la giornata del bacio e quella della lentezza; e ancora: la giornata dell’olocausto, dei nonni e dei morti in mare, dei bambini e dell’Africa, dell’acqua e dei cavalieri, del risparmio energetico e della memoria, della poesia e degli innamorati, dei caduti in guerra e della pace nel mondo, dei lebbrosi e delle zone umide, contro il cancro e contro il bullismo, della donna e della radio, della giustizia sociale e della lingua madre, dell’udito e del sonno, della felicità e del teatro, delle foreste e della meteorologia, contro la discriminazione razziale e contro la schiavitù, dell’autismo e del diritto d’autore, della salute e del jazz, del disegno e della danza, contro la meningite e per le vittime dell’amianto, del cane e del tartufo, dell’amatriciana e del cane da tartufo, del gatto, del libro e del piffero di montagna, dei lavoratori e della risata, della libertà di stampa e delle ostetriche, dell’igiene delle mani e contro l’omofobia, della biodiversità e contro il tabacco, della bicicletta e dell’ambiente, dell’alfabeto braille e dei donatori di sangue, della musica e del vento, contro la tortura e per l’amicizia, dei mancini e contro la tratta, dell’orango e contro il buco dell’ozono, del turismo e per il cuore, del sorriso e degli occhi, contro l’alcolismo e per la non violenza, della salute mentale e contro la pena di morte, della gentilezza e del rifiuto della miseria, del diabete e della tolleranza, dei disabili e contro la corruzione, degli animali e dei vegetariani, del disarmo e dei migranti, dello spazio e dell’allattamento.
Non c’è giorno dell’anno che non si festeggi qualcosa. Manca solo la giornata del cazzo, ma quella è costantemente sotto traccia.
E se la smettessimo con questa orgia di sciocchezze e proclamassimo per 365 giorni all’anno la giornata del silenzio?
LA GIORNATA DEL SILENZIO
CARAPACI
19 Aprile 2024
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
N.4
18 Aprile 2024
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
18 Aprile 2024
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti e grandi alberi Read more.
Walking Flames
18 Aprile 2024
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
17 Aprile 2024
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
17 Aprile 2024
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
17 Aprile 2024
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.