“Come fare una perla:
Una larva di ostrica sana
Un’ostrica matura
Un frammento di madreperla
Una gabbietta di metallo
Filo per legature
Spazzole varie
Cicatrizzante per ferite
Una tuffatrice
Posate la larva, che dovrebbe essere lunga almeno un trentesimo di centimetro, sul fondo liscio della gabbietta, e immergetela in acque calme e pulite. La gabbia proteggerà la larva dalle stelle marine e le vostre frequenti ispezioni e spazzolature manterranno la conchiglia, in rapida crescita, libera da vermi perforatori e simili parassiti. Dopo circa tre anni preparatela alla fondamentale operazione durante la quale collocherete il frammento di madreperla nel suo mantello (o epitelio). Quando il frammento sarà posizionato ricopritelo con il mantello e legatelo con il filo formando una sorta di sacchettino. Mettete il sacchettino nella seconda ostrica, rimuovete la legatura, curate la cicatrice con l’innominabile cicatrizzante, richiudete l’ostrica nella gabbia e rimettetela in mare. Con l’aiuto della vostra tuffatrice sorvegliate per sette anni lo sviluppo della creaturina: a questo punto potrete aprire l’ostrica in qualsiasi momento.”