C’E’ QUALCOSA NON E’ DIO

Infilo la mano nell’acqua. Pesco. Ma è acqua? Si, non è aria. Qualcosa c’è. Forse non è solo acqua, qualcosa c’è. E’ una fonte è battesimale? Non direi, piuttosto il collo del gabinetto. Qualcosa c’è. La mia mano non sa afferrarla. Sfugge come un ranocchio. Allunga il braccio. Lo posso allungare sino a. Sino a dove? Mi piacerebbe sino a Dover. Il tuo braccio a Dover e la mia mano a Thule? Hai fatto cadere la bustina nello scarico del gabinetto. Impossibile dico allo specchio, infilo pure la testa nell’acqua dello specchio per cercarla.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

N.4
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti   e grandi alberi Read more.
Walking Flames
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli   Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.
UN POMERIGGIO DELLA SCORSA ESTATE
un pomeriggio della scorsa estate stavo lavorando un po’ troppo distrattamente, senza fare attenzione a quello che succedeva attorno a Read more.
* * *
Ti amo poco. Però da sempre. E sempre non è poco. Read more.
ANDARSENE
Stavamo guardando un documentario sulle balene e poi alla fine gliel’ho detto. Ma tu non te ne vorresti andare? Andare?, Read more.