Quando ho riletto l’ultima chat tra me e la mia amica Giulia ho pensato: “Immagina te se adesso gli alieni intercettassero ‘sta roba… Immagina te se ‘sta roba fosse, in assoluto, la prima cosa captata da una forma di vita extraterrestre in orbita, per puro caso, dalle nostre parti… La razza umana, no?, che figura di merda ci farebbe???”

Giulia: Federica non conosce l’esistenza delle tarme.
Mia madre avrebbe un colpo apoplettico.

Andrea: E non va mica bene.

Giulia: Comunque…
I vestiti non possono essere conservati all’aria.
A meno che non tenga casa sua con una pulizia assoluta.
Cosa che non credo.

Andrea: Boh!

Giulia: Eh!
Sento la voce di mia madre che dice con ossessività: “Non si può!!! Fa bestie!!!”.

Andrea: (emoticon con facciona che si ammazza dalle risate).
In tutto ciò, chi è questa Federica che non conosce l’esistenza delle tarme?

Giulia: (immagine fotografica di una tarma in primissimo piano)

Andrea: Conosci una tarma di nome Federica che ignora l’esistenza di se stessa e abita in una casa sporca?

Giulia: Esatto.

Andrea: Ahhhhh…

Giulia: Lei si chiama Federica.
La tarma fica.

Andrea: Quella era la mano.

Giulia: Quale mano?

Andrea: Federica, la mano amica.

Giulia: Giusto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accampamento 1 – Gli interni assegnati
Al  km 24, al muro di testa di un volume grigio, andato in rifacimento più volte, più volte ridestinato, s’innestano Read more.
CARAPACI
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
da I GIORNI QUANTI (60)
L’ipotesi di stabilirmi in campagna è subito scartata. Il ventilatore mi è nemico. Cioè lo sento come il mio detrattore Read more.
N.4
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti   e grandi alberi Read more.
Walking Flames
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli   Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.