A diciasette anni sono riuscito a prendere al volo il maglione che stava scivolando dalla sedia. Un atleta. Un peto magico votato alle estroflessioni. Per giorni bloccato a letto a elaborare una rivoluzionaria mutazione. Il gesto, mi dicevo, il gesto. Per superarmi, ho continuato afferrando ogni oggetto prima che cadesse. Con nonno e nonna (pubblico prepagato), poi davanti il resto della famiglia (pubblico scettico), compreso il fratellino appena cognitivo. Una sera cresco: infilo un dito sotto un mio peto e lo sbalzo di venti centimetri. Mi guardano tutti come fossero davanti il televisore. Erano gli anni sessanta.
RAI ‘60
CARAPACI
19 Aprile 2024
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
N.4
18 Aprile 2024
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
18 Aprile 2024
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti e grandi alberi Read more.
Walking Flames
18 Aprile 2024
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
17 Aprile 2024
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
17 Aprile 2024
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
17 Aprile 2024
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.