DISSONETTI (10)

Uccelli mosca salterini su chitarre
metafisiche al soffio dorato dei ventagli
e dame sbrindellate chine sui paracarri
oleosi, al crepuscolo canarino ritagliano

evidenze nei riquadri degli abbecedari
gualciti. Ma più efficace il dettaglio
tenero degli amorini-canaglia
tesi a illuminare tresche di nani

e dulcinee al limitare dei canali.
Infinitamente commuove e strazia
il fine equilibrio dei colori

nel precipizio ingenuo di cuori
e fegatelli, il pianto affranto dei macellai,
l’effluvio dei gasoli, l’urlo-gufo degli indiani.

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