ALTRI INCIPIT (Carola Susani)

Gli si solleva il petto, giallastro come un pollo senza piume, non aveva niente addosso. Tutt’intorno, l’erba era rinsecchita, di un colore grigio, marrone alle punte: sembrava più l’effetto di un agente chimico che non del fuoco. Davvero stupefacente era che respirasse. Non è raro incappare in un cadavere in queste campagne: faide, mafia, delitti d’onore, soldati mai reclamati dell’uno e dell’altro esercito, ma a quel corpo si sollevava il petto. Per il resto aveva l’aspetto di un ragazzo: il colorito uniforme, la tessitura vellutata della pelle; dalla punta dei piedi ai capelli era calmo. Dormiva, o perlomeno, se fosse stato umano come sembrava solo in parte, l’attività ridotta, ritmica, tranquilla del suo corpo in quel tardo pomeriggio di giugno, l’avresti senza dubbio chiamata sonno.

Carola Susani, “La prima vita di Italo Orlando”, minimum fax, 2018

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accampamento 1 – Gli interni assegnati
Al  km 24, al muro di testa di un volume grigio, andato in rifacimento più volte, più volte ridestinato, s’innestano Read more.
CARAPACI
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
da I GIORNI QUANTI (60)
L’ipotesi di stabilirmi in campagna è subito scartata. Il ventilatore mi è nemico. Cioè lo sento come il mio detrattore Read more.
N.4
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti   e grandi alberi Read more.
Walking Flames
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli   Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.