TIRANDOSELO PER PISCIARE

Certe volte, tirandosi il cazzo per pisciare, ha l’impressione di tirare il collo a un pollo. Bello spiumato pronto per essere bollito. Altre volte, tirandosi il cazzo per pisciare, gode dello sfregio della cerniera. O, tirandosi il cazzo per pisciare, gli viene un dubbio, se tutta quella umanità del cavalcavia …

LIED DEL RONDINETA

Mio contraddittore Non è la novella più lieta Con dita affusolate addomesticare la creta… Ho dovuto disossare la cetra spavalda Per semplificare il mio stesso dolore che va in cialda Di ostia galenica, Dico al poeta… Spiastrellare il davanzale di pietra Perché vi fiorisse quell’unico fiore, Dico al rondineta che …

LA BILE DEL CORDEVOLE

    Quando il ciclone soffia e sputa il suo tosco sassoso e incendia san Lucano tutta quando il torrente spacca quando il dente si fa fango quando salta la luce e piovono tronchi quando smotta la vena quando cede il doppio vetro del vasistas quando alle dieci di sera …

MINACCIO

minaccio la carota col frullatore se non caccia l’acqua evito la belligeranza delle uova che sparano olio oltre le linee della padella minacciare e difendersi è quello che ci vuole per cucinare saperi

HO DORMITO CON UNA MOSCA

Ho dormito con una mosca Non invitata Sul cuscino bianco Accanto la mia testa Mi osserva discreta Poi a spasso in bagno alla finestra Sulla mia testa Un bacio una carezza Di nuovo sul cuscino Tra me e lui Silenziosa, nera

BIGLIETTO A UN AMICO

Roma, 25/11/2018 Cioè, caro Sandro, ho capito di credere in un amore “porno-francescano”. Con le donne, dico. Con gli uomini niente porno. A.

SIFONOFORO 37

aurelio parla ma lo non lo sento. tento di alzarmi ma non ci riesco. respiro regolarmente. poi in pochi istanti smetto di battere le palpebre di respirare. guardo. seduto difronte a me immobile velo bianco su bianco lo scheletro di re aurelio.

LESSICO FAMILIARE

Bologna è un tipetto per niente accomodante eppure conquista maciapiedi e sinagoghe con la risata a cascata e per questo scopa come tutti vorrebbero scopare oltre ogni surriscaldamento sebbene le sue liturgie inguinali non abbiano un cesello altisonante ma a ben vedere la crosta fuliginosa che riesce a squadernare quando …

INFANZIA

L’odore dell’infanzia è per me quello dell’Ovomaltina sciolta nel latte caldo a colazione prima di andare a scuola… io vivevo in una famiglia modesta e non c’erano allora brioches, cornetti, biscotti Mulino Bianco o fiocchi d’avena Kellogg’s et similia… mia madre tirava fuori una busta di pane raffermo, lo frantumava …