Dalle prime piogge ottobrine, tra la brina emergono le lumache, sono in tante sono in cento, elio e tà fanno fatica a non schiacciarle, distratti pericolosamente dalle ultime mosche bummiate che non capiscono dove sta il senso di marcia, anzi non capiscono più il senso, come i coleotteri che al terzo mese di vita si ritrovano brumati o capovolti o già secchi tra le foglie brunite dell’autunno. Dalla foce della ciumara, appena appena brillata dai primi sbocchi sorgivi, l’altro e io con ampi gesti delle braccia facciamo cenno di correre verso di noi. Rincorsi dalle lumache che però sui ciottoli scivolano e perdono vistosamente velocità, elio e tà ci raggiungono con i cocci di posacenere da incollare. L’altro li guarda sospettoso: ragazzi, perché tutta questa prescia? Avete dimenticato che nessuno di noi quattro fuma?
SULLE RIVE DEL TONTO (32)
CARAPACI
19 Aprile 2024
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
N.4
18 Aprile 2024
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
18 Aprile 2024
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti e grandi alberi Read more.
Walking Flames
18 Aprile 2024
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
17 Aprile 2024
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
17 Aprile 2024
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
17 Aprile 2024
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.