Ci fu qualcosa di indicibile nel dolore, un’ebbrezza mortale nell’orbitare improvviso verso la vita antenata, qualcosa di peccaminoso nel non stancarmi di mangiare olive nere cunzate, le compravo al mattino secche e salate e le mettevo a rinvenire nella saliva. Un museo immaginario – nel ricordo che ho di Malraux – mi si elevava attorno, pavimenti teche e soffitti, ogni angolo possibile foderato di basilico, un etere profumato su cui svenire e forse anche capovolgersi. L’alfabeto della natura fu sacrificato su un’ara dedicata a tutta l’arte imparata dai tramonti.
Avevo mal riposto ogni cosa, tutto dentro e fuori ne uscì turbato. Qualcosa di fuligginoso fece guaire l’asino asceso dal greto secco di un fiume, espoliato di papiri. Così non potevo più scrivere e le parole mi si eviravano già alla base del collo. Lavavo i miei piedi nel collirio e umettavo lo sguardo di pomice.
CHI MUORE AMA TACERE (2)
N.4
18 Aprile 2024
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
18 Aprile 2024
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti e grandi alberi Read more.
Walking Flames
18 Aprile 2024
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
17 Aprile 2024
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
17 Aprile 2024
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
17 Aprile 2024
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.
UN POMERIGGIO DELLA SCORSA ESTATE
16 Aprile 2024
un pomeriggio della scorsa estate stavo lavorando un po’ troppo distrattamente, senza fare attenzione a quello che succedeva attorno a Read more.
ANDARSENE
16 Aprile 2024
Stavamo guardando un documentario sulle balene e poi alla fine gliel’ho detto. Ma tu non te ne vorresti andare? Andare?, Read more.