SULLE RIVE DEL TONTO 21

Questa storia che il mio maggiore vive in una caserma. Sogno di raggiungerlo. E lo faccio attraverso la seguente rotta : Roma/ Nazioni del nord Europa/ Oceano/ Boston/ Messico; in un aereo che plana dolcemente e atterra infine su una pista di burro. Lo trovo seduto in  aula come fossimo ancora a scuola. Il professore (un ufficiale seduto a confabulare con una collega, militare anche lei) lo chiama e lui sbuca dal lato destro della porta.  Mi abbraccia. Mi invita a bere e a mangiare. Mi racconta le ultime novità. Il mio sosia  – intanto – mi ha tallonato tutto il tempo  convinto che io non lo abbia mai visto: ma è dal momento dell’imbarco che l’ho sgamato. Si crede somigliante lui, identico addirittura, ma in realtà non lo è neppure tanto. Che abbia la mia stessa faccia non significa niente. Sono le due quando il minore finalmente rientra: sento il cancello richiudersi. Dopodiché sprofondo nel viaggio di ritorno. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

N.4
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti   e grandi alberi Read more.
Walking Flames
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli   Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.
UN POMERIGGIO DELLA SCORSA ESTATE
un pomeriggio della scorsa estate stavo lavorando un po’ troppo distrattamente, senza fare attenzione a quello che succedeva attorno a Read more.
* * *
Ti amo poco. Però da sempre. E sempre non è poco. Read more.
ANDARSENE
Stavamo guardando un documentario sulle balene e poi alla fine gliel’ho detto. Ma tu non te ne vorresti andare? Andare?, Read more.