ALTRI INCIPIT (Antonio Castelli) di Francesco Gambaro

L’impresito grammaticale ha fondi multipli. Parti del discorso contadino, dove le parti sono, sì, le voci e il discorso è il costrutto che esse riorganizzano, adempiono, ma sono anche e propriamente parti, sì, individui, persone. Srutturalmente, biologicamente, i contadini medesimi tutti. Parte è il contadino di Castelbuono, e parte è il contadino di Capo d’Orlando, parte è quello delle Madonie ed è quello dei Nebrodi, parti sono i contadini dell’Agrigentino, del Siracusano. – E il discorso, il discorso è un ordito di fonemi, ed è pure il logos contadino, intelletto, discorso, parola. Il discorso è uno e molteplice, molteplici essendo le parlate. Quante vallate tante parlate. Le quali tutte, distinte però non scrporabili, pulsano dentro la galassiaa del discorso contadino. Che è supremamente uno…………………….. Ci si è fermati, aristocraticamente, all’ugola, all’emissione impostata; non si è scesi oltre – paura di incatramarsi? – nella trachea, per esplorare la sede dell’emissione fisiologica, sporgere lo sguardo, l’orecchio nell’arcano, umano cavo orale della cultura contadina.

Antonio Castelli, Parti del discorso contadino, Edizioni Ente Parco delle Madonie, 2002

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accampamento 1 – Gli interni assegnati
Al  km 24, al muro di testa di un volume grigio, andato in rifacimento più volte, più volte ridestinato, s’innestano Read more.
CARAPACI
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
da I GIORNI QUANTI (60)
L’ipotesi di stabilirmi in campagna è subito scartata. Il ventilatore mi è nemico. Cioè lo sento come il mio detrattore Read more.
N.4
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti   e grandi alberi Read more.
Walking Flames
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli   Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.