Frutto di eleganza linguistica, nei limiti del possibile, era l’uso di italianizzare nomi di luoghi, cognomi e personaggi stranieri. Anche con traduzioni incredibili. Oggi passerebbe per cafonaggine, se non quasi per “sospettosamente nostalgico”, ma ci fu un tempo in cui tutto quanto poteva essere reso nella nostra lingua passava il controllo. E anche se molti storceranno il naso, è un peccato che questa pratica sia passata in disuso. Oggi chiameremmo Albrecht Durer Alberto Duro, ad esempio, il bar mescita, la garconnier giovanotteria. Il tennis pallacorda e Buenos Aires semplicemente Buonaria. Infine chiameremmo lo champagne sciampagna, il whisky acquavite e il film filme o filmo.
ANDIAMO A VEDERE UN FILMO di Gaetano Altopiano
CARAPACI
19 Aprile 2024
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
N.4
18 Aprile 2024
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
18 Aprile 2024
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti e grandi alberi Read more.
Walking Flames
18 Aprile 2024
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.
Archivio fotografico Tambour: veduta di Grenoble
17 Aprile 2024
Pendevano, ondeggiando, dalle sue orecchie bizantine cerchi e anelli Un soffio risorgeva alle sue trombe sopra le spalle erette Read more.
DISASTRI CARBOCERAMICI
17 Aprile 2024
E sono ancora qua ha detto il bandolero acquiescente ma non è vero che io sia ancora qua perchè se Read more.
DIARIO DI BORDO
17 Aprile 2024
Stamattina, alle sei, dal ponte ho visto alcuni ragazzi rientrare dalla notte. Sono scesa sottocoperta. Fuori fa freddo, è piovuto Read more.