IMPOSSIBILE PATTINARE di Francesco Gambaro

Odio quelli che dicono mi sta bene, quelli che dicono ti voglio bene, quelli che quelli non lo sbrocchiamo più jannacci, sergio rubini che dobbiamo parlare, bruno vespa che dice adesso e abbassa gli occhi sulla scaletta cartacea, il caldo il freddo li sopprimerei, turchi e curdi li lascerei fare, eppoi, ma forse si potrebbe, eppoi, ma se non ho capito male, il soliloquio collettivo, la prossima assemblea nazionale del PD, l’arcifrancesco che va in affrica senza portarsi in tasca vita di un uomo di giuseppe ungaretti. Impossibile fare guerra o pattinare in Brasile, non c’è ghiaccio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I MOLTI FIORI
Prima di cena la signora moglie ci mostra una pietra che arriva direttamente da Singapore: riesce ad assorbire tutta la Read more.
STANZA 223
quando afferra la sua tazza di caffè questa donna è riflessa nell’inizio di un sorriso. nessuno la osserva tuffarsi e Read more.
Un teatro (I)
piacque, né più né meno, come uno scavo o una tibia frantumata; le cose avevano un odore di bruciato che Read more.
Accampamento 1 – Gli interni assegnati
Al  km 24, al muro di testa di un volume grigio, andato in rifacimento più volte, più volte ridestinato, s’innestano Read more.
CARAPACI
Una fragranza di farina imbiancava l’aria. Fettuccine e sfoglie tese a seccare su un letto matrimoniale di strofinacci. Madama prese Read more.
da I GIORNI QUANTI (60)
L’ipotesi di stabilirmi in campagna è subito scartata. Il ventilatore mi è nemico. Cioè lo sento come il mio detrattore Read more.
N.4
dopo cena chiama me e l., venite a vedere la luna piena, è una luna gialla e larga sospesa in Read more.
45
c’erano note e le passate memorie poi giorni d’ anime nella nebbia il mondo dei morti   e grandi alberi Read more.
Walking Flames
Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che Read more.